Il furto dell’identità digitale è un fenomeno sempre più in crescita e spesso ne abbiamo sentito parlare sui giornali e sui programmi tv come Le Iene, per esempio.
Ma di cosa si tratta? Qualsiasi persona, anche senza strumenti particolarmente sofisticati, potenzialmente è in grado di utilizzare nomi, fotografie (per esempio scaricate da una foto profilo dei social), documenti personali o altre informazioni.
Cosa ci fanno? Lo fanno per sottrarre denaro dai conti correnti, ottenere crediti dagli istituti finanziari, aprire a suo nome conti correnti per commettere azioni illegali come le truffe online.
Talvolta basta una email ricevuta che riporti il marchio di una banca o delle poste, dove viene chiesto di entrare sul proprio conto per partecipare ad un premio o altre diavolerie varie che si inventano. E gli hacker rubano in questo modo le proprie generalità, le credenziali dei conti e delle carte di credito. E questo processo si chiama phishing.
LA GARANZIA
Indennizzo dell’importo illegalmente sottratto all’Assicurato, da parte di un Terzo, tramite trasferimento elettronico di tale importo a seguito di uso illecito di carte di credito, carte di debito, carte cliente anche se utilizzati in modalità contactless o con digitazione di PIN, avvenuto nelle 48 ore precedenti il blocco.
Limite di euro 250€ per sinistro o 1.000€ per annualità assicurativa anche nei casi di:
Diretto e non autorizzato accesso ai conti bancari dell’Assicurato
Uso illecito di elementi di identificazione o di autenticazione (abuso di identità)