Pensione integrativa: non lasciare il tuo futuro al caso
Vantaggi fiscali e sicurezza: scopri i benefici della pensione integrativa
L’invecchiamento della popolazione e la diminuzione dei contributi versati dai lavoratori mettono a rischio la sufficienza delle future pensioni INPS. Per questo motivo, sempre più persone scelgono di integrare la propria pensione con una forma di previdenza complementare, che sia adeguata a garantire una vecchiaia serena.
Si tratta di una forma d’investimento che ha lo scopo di mettere al sicuro il proprio futuro, durante gli anni del pensionamento.
Perché scegliere la pensione integrativa?
- Costituire un capitale per il futuro
- Integrare la pensione pubblica
- Mantenere il proprio tenore di vita in pensione
Vantaggi fiscali
Lo Stato italiano incentiva la previdenza complementare con svariate agevolazioni fiscali:
- Deducibilità dei versamenti: fino a 5.164,57 euro all’anno
- Tassazione sui rendimenti: 20% anziché 26%
- Nessuna imposta di bollo
- Esenzione da imposte di successione
- Impignorabilità e insequestrabilità
PREVIDENZA COMPLEMENTARE: PERCHÉ È IMPORTANTE E COME PUÒ AIUTARTI
TFR in azienda o fondo pensione?
Ogni anno, al momento della liquidazione del TFR, ci si trova davanti a un bivio: lasciarlo in azienda o destinarlo a una forma di previdenza complementare. La scelta non è banale, perché le implicazioni fiscali e reddituali possono essere significative.
Vantaggi fiscali:
- Tassazione agevolata: il TFR lasciato in azienda è tassato con l’aliquota media degli ultimi 5 anni, mentre il TFR versato in un fondo pensione è tassato al massimo al 15% (che può ridursi fino al 9%).
- Deducibilità dei contributi: i contributi versati al fondo pensione sono deducibili dal reddito imponibile fino a un massimo di 5.164,57€ all’anno. Questo significa che si pagano meno tasse.
Esempio:
Un lavoratore con un reddito di 35.000€ e un TFR di 80.000€ che decide di lasciare il TFR in azienda pagherà allo Stato circa 20.800€ di tasse, il che significa «regalare» allo stato almeno 2 o 3 stipendi. Se invece decidesse di destinare il TFR a un fondo pensione, pagherebbe solo 12.000€ di tasse, con un risparmio di 8.800€.
Altri vantaggi:
- Maggiore rendimento: i fondi pensione investono i contributi versati in diversi strumenti finanziari, con l’obiettivo di ottenere un rendimento superiore a quello del TFR lasciato in azienda.
- Possibilità di scegliere il profilo di rischio: i fondi pensione offrono diverse opzioni di investimento, con differenti profili di rischio e rendimento. Il lavoratore può scegliere l’opzione più adatta alle sue esigenze e al suo orizzonte temporale.
- Gestione flessibile: il lavoratore può decidere di aumentare, diminuire o sospendere i versamenti al fondo pensione in qualsiasi momento.
- Prestazioni pensionistiche: al termine della vita lavorativa, il lavoratore può scegliere di ricevere la prestazione pensionistica in forma di rendita vitalizia, capitale o una combinazione dei due.
Non solo per i lavoratori dipendenti pubblici e privati, anche per:
– i lavoratori autonomi (no Flat Tax)
– i lavoratori con contratti di lavoro atipico
– i pensionati fino a 66 anni
– i familiari a carico
Altro da sapere:
Quando il piano previdenziale giunge a scadenza l’orientamento del lavoratore è quello di chiedere il 100 della prestazione in capitale (nei casi previsti da normative e regolamenti) È importante però valutare attentamente quali possono essere le alternative, perché non necessariamente la scelta di ritirare tutto il capitale, potrebbe essere quella migliore
Libero Domani:
Libero Domani è è un piano individuale pensionistico pensato da Sara Assicurazioni e aperto a tutti i lavoratori. Offre diverse opzioni di investimento, con differenti profili di rischio e rendimento.
Si adatta ad ogni esigenza: l’importo del premio può essere scelto “liberamente e modificato nel tempo“;ed è possibile sospendere i versamenti in qualsiasi momento, “senza costi né penalizzazioni” ed effettuare versamenti integrativi liberi per importo e frequenza. La periodicità dei versamenti (mensile, trimestrale, semestrale o annua) è a scelta dell’Assicurato e le somme versate vengono investite nella Gestione Separata dedicata alla Previdenza, caratterizzata da una garanzia finanziaria.
Inoltre, è possibile dedurre i contributi versati e ottenere una tassazione agevolata sulla prestazione pensionistica.
Un nostro consulente specializzato può aiutarti a scegliere il fondo pensione più adatto alle tue esigenze.
In conclusione, la previdenza complementare è uno strumento importante per garantirsi un futuro sereno e mantenere il proprio tenore di vita dopo la pensione.
Non perdere l’occasione di investire nel tuo futuro.
Investi nella tua tranquillità: scegli la previdenza complementare con Libero Domani!